Mese: settembre 2019

Raccontare libri e carte – Laboratori

Raccontare libri e carte – Laboratori

Treviso, Fondazione Benetton Studi Ricerche
A.s. 2019-20

Il centro documentazione, progettato a partire dalle esigenze di studio e ricerca legate al lavoro scientifico della Fondazione, si è aperto nel corso degli anni al territorio e ha raccolto testimonianze di vita e di storia locale, e non solo. La proposta di quest’anno  si articola in quattro laboratori, realizzati con i fondi librari e archivistici del pittore e incisore Lino Bianchi Barriviera (Montebelluna 1906-Acilia 1985) e dello scrittore e docente Enzo Demattè (Trento 1927-Treviso 2014).

I materiali utilizzati saranno: documenti, lettere, opuscoli, libri, fotografie e oggetti, tutti rigorosamente originali. I laboratori vogliono essere perciò un punto d’incontro tra la scuola e il mondo della cultura e dei professionisti dei beni culturali, un vero spaccato sulla quotidianità di un settore che va valorizzato e comunicato nella sua bellezza e attualità.

Viaggio in Africa nel ’900 tra storia e arte
Ripercorrere il viaggio dell’artista, fino alle chiese monolitiche di Lalibelà, attraverso i documenti originali di un archivio di persona. Materiali da vedere e da toccare per entrare,  in punta di piedi, nella sua vita e nel suo lavoro, comprendere e apprezzare l’importanza, ma anche la bellezza, di una fonte storica e di documenti del secolo passato che ci parlano anche del presente. Un’esperienza che, grazie ad un lavoro di cooperazione e sperimentazione di metodologie di ricerca del passato e di didattica contemporanea, ci farà viaggiare, quasi con una macchina del tempo, in un mondo testimone di grandi cambiamenti

Per la scuola secondaria di primo e secondo grado
Laboratorio ingresso 5€ (durata 3h).

La macchina fotografica del passato: disegnare a china
Scoprire un artista, sperimentare una delle sue arti entrando nel suo patrimonio archivistico e artistico, è l’esperienza che viene offerta ai ragazzi che vorranno ammirare, toccare con mano e cimentarsi nell’arte del disegno a china. La china, mezzo principe per documentare viaggi e luoghi, ha rivestito un ruolo fondamentale sino all’avvento e alla diffusione delle tecnologie moderne. Le penne a sfera e la macchina fotografica ne sono due esempi. Lo scrivere presupponeva conoscenza, abilità e pazienza, lo stesso valeva per il disegnare. I ragazzi rivivranno l’esperienza di chi, con pochi tratti, ci fa ancora sognare e desiderare luoghi lontani, e proveranno a ripercorrere i suoi gesti.

Per la scuola secondaria di primo e secondo grado
Laboratorio disegno a china: ingresso 4€ (durata 90’).
Conoscenza del fondo archivistico e laboratorio disegno a china: ingresso 5€ (durata 3h).

Metto via la parola
Immersi in un’atmosfera magica ricreata attraverso la proiezione di immagini del monte Pelmo nel suo mutare di luce e di colore nel corso delle stagioni, i bambini rivivranno l’avventura di Betta Popa, del professore  e di tutti i personaggi che incontreranno nella loro scoperta della verità. Sarà Betta a condurre in quell’affascinante mondo che ha caratterizzato la vita di chi ha popolato e amato le nostre montagne descritte con eleganza e dovizia di particolari. La cura con cui Betta mette via le parole e il suo vivere fatto di baratto e passeggiate all’aperto tra le valli, non sempre prive di insidie, la scoperta della città, dei cittadini e dei problemi di quella dimenticata valle vengono portati alla ribalta attraverso gli occhi di questa bambina che mostra al professore una visione lontana dai soliti luoghi comuni. I bambini saranno chiamati a realizzare, attraverso carte colorate e creatività, un piccolo libro che descrive quelle montagne per fargliele scoprire in tutto il loro fascino mettendo via una parola dopo l’altra.
Laboratorio di promozione della lettura ideato a partire da Enzo Demattè, Gente di confine (Mursia Milano, 1972)

Per il secondo ciclo della scuola primaria
Ingresso 3€ (durata 60’)

Caccia alla valle e alla mappa segreta…
Una caccia al mistero. Attraverso la lettura e la comparazione di carte topografiche storiche e moderne e la lettura di brani che descrivono quei luoghi montani nella loro bellezza fin quasi a poterli rappresentare in un dipinto, i ragazzi realizzeranno una piccola brochure cartografica attraverso la compilazione della quale dovranno scoprire in quale vallata dolomitica il professor Bassanelli, illustre geografo milanese, e la piccola Betta aiutano gli abitanti a svelare un mistero per realizzare il sogno di una vita migliore. Saranno le parole, che andranno a corredare il materiale di ricerca, quelle che descrivono un tempo passato e quelle tipiche del linguaggio geografico, a fornire la giusta direzione. Il mistero più grande si nasconde proprio tra ciò che è stato e non è stato riportato su una ricercatissima mappa scomparsa anni or sono e che sarà la chiave di volta di tutta la narrazione.
Laboratorio di promozione della lettura e di ricerca topografica ideato a partire da Enzo Demattè, Gente di confine (Mursia Milano, 1972)

Per la scuola secondaria di primo grado 
Ingresso 4€ (durata 90’)

http://www.fbsr.it/scuola/

2019-20 Proposte scuola FBSR e Il Senso delle Arti

Tempo Scuola Integrato

Tempo Scuola Integrato

Istituto Comprensivo di Casale sul Sile
A.s. 2019-20

La Convenzione tra l’Istituto Comprensivo di Casale sul Sile, l’Amministrazione Comunale, l’Associazione Comitato Genitori dell’I.C. di Casale sul Sile e l’Associazione Culturale Il Senso delle Arti ha portato alla creazione del progetto Tempo Scuola Integrato presso le scuole “G. Berto” di Conscio  e “M. Polo” di Lughignano di Casale sul Sile (TV), nei giorni di martedì a Lughignano e giovedì e venerdì a Conscio. Il progetto prevede il servizio mensa, l’assistenza allo studio e la possibilità di svolgere attività didattiche pomeridiane come informatica, musica, educazione motoria, laboratori artistico-letterari, inglese. Nel caso della scuola Berto le attività didattiche vedono la presenza in veste di “peer tutor” dei ragazzi frequentati le scuole secondarie di secondo grado che dopo una piccola formazione specifica su elementi di pedagogia, psicologia e metodologia didattica hanno la possibilità di mettersi alla prova come “insegnanti”, coordinati dal presidente dell’Associazione Culturale Il Senso delle Arti.