E’ un’idea nata da una donna per le donne: quelle donne – mamme, soprattutto – che tra famiglia e lavoro spesso dimenticano di ritagliarsi degli spazi, che sono invece fondamentali per il proprio benessere ed equilibrio.
Le nostre nonne facevano filò: trascorrevano le serate filando la lana, lavorando a maglia, e nel frattempo chiacchieravano tra di loro, raccontandosi esperienze, scambiandosi consigli e anche pettegolezzi. Ritroviamo il gusto di incontrarci, relazionarci tra donne, e magari riscoprirci ancora capaci di divertirci, svagarci, metterci in gioco!
Possiamo esprimere la creatività e l’emotività attraverso l’arte, senza preoccuparci del sapere o non saper fare, lasciando emergere il nostro lato nascosto, le nostre capacità espressive: uscire da noi stesse per breve tempo, svuotandoci di tutto il carico di pensieri e problemi di ogni giorno, per ritrovarci con nuova energia.
Riscopriamo i nostri sensi: il piacere di toccare, ascoltare, annusare, gustare. Magari ad occhi chiusi… e lasciando libero spazio all’immaginazione!
Quanti interessi può coltivare una donna? Provate ad immaginarne uno… Lo possiamo trasformare in una coccola!